Il documento ha già avuto il via libera di Regione e città metropolitana. L'approvazione definitiva arriverà dal consiglio comunale
Secondo via libera al nuovo piano protezione civile comunale. La giunta ha adottato la delibera, presentata dall'assessora Elisabetta Meucci, che ha già avuto il disco verde di Regione e città metropolitana e tiene conto delle proposte, suggerimenti e osservazioni fatti dai cittadini attraverso un questionario online. Il piano passa ora al consiglio comunale per l'approvazione definitiva.
Strutturato in tre parti, il piano prende anzitutto in esame i diversi scenari di rischio dopo un’attenta analisi del territorio e tiene conto della criticità idraulica, criticità idrogeologica, i temporali, ma anche gli eventi senza preannuncio, come i terremoti, gli incendi e le criticità sulla mobilità.
Grazie ad un accordo sottoscritto nel febbraio dello scorso anno dall'assessora Meucci, il 'Centro per la protezione civile dell’Università di Firenze' ha supportato il servizio protezione civile comunale nella revisione e aggiornamento del piano. In particolare, sono stati aggiornati proprio gli scenari di rischio anche basandosi su quanto emerso dalle criticità o dagli eventi calamitosi che si sono verificati negli ultimi anni sul nostro territorio. C'è poi la parte che riguarda le modalità di risposta a pericoli e calamità.
A corredo del piano ci sono poi numerosi allegati che riguardano 'aree di emergenza', 'cartografie', 'materiali e attrezzature', 'procedure operative' e 'colonna mobile'. Si tratta degli strumenti pratici che aiuteranno nel fronteggiare le emergenze.
“Il nuovo piano - ha spiegato l'assessora Meucci - è stato redatto tenendo conto delle linee guida nazionali e regionali. E' uno strumento fondamentale in situazioni di emergenza perché identifica gli scenari di rischio e mette a punto gli strumenti necessari per fronteggiarli. Importante è stata la collaborazione con il 'Centro per la protezione civile dell’Università', diretto dal professor Nicola Casagli, per l'aggiornamento degli scenari di rischio. Ringrazio l'assessora regionale Monia Monni per la grande collaborazione".