Per rischio neve si intende tutta quella serie di disagi e difficoltà provocati da precipitazioni nevose abbondanti ed improvvise. Tali avversità atmosferiche, non sempre prevedibili, provocano disagi e difficoltà su porzioni di territorio spesso molto estese, coinvolgendo la totalità delle persone e delle attività che su questo insistono.
In linea di massima il rischio di neve si può definire prevedibile seppure a breve termine.
Per quanto concerne le serie storica delle precipitazioni nevose; i dati disponibili, reperiti dal Lamma e dall’Osservatorio Ximeniano di Firenze, si riferiscono ad un arco temporale piuttosto ampio (50 anni, dal 1960 al 2010). Si tratta di dati che evidenziano periodiche occorrenze di nevicate. Il riscaldamento globale, registrato nell’ultimo trentennio, non ha determinato una riconoscibile attenuazione dei fenomeni nevosi (come, secondo taluni, era lecito attendersi). Anzi, negli ultimi 6 anni tali precipitazioni hanno interessato il territorio fiorentino con una frequenza sicuramente maggiore che non nel ventennio precedente.
Se si prendono in considerazione le precipitazioni significative , assumendo per queste un valore >= 3,5 cm, nell’ultimo cinquantennio si sono registrate nevicate in 12 anni ed in 7 di questi tali precipitazioni hanno superato i 10 cm. Si tratta di accadimenti complessivamente poco frequenti e di rado intensi, entro un quadro contraddistinto dall’alternanza di lunghi periodi di assenza di precipitazioni ad altri nei quali esse appaiono con una maggiore frequenza (ad esempio, il recente periodo 2005-2010). Se si esclude la lunga interruzione registrata negli anni 1992-2004 (13 anni), si può però osservare che, negli ultimi 50 anni, almeno una volta ogni 5 anni si sono verificate precipitazioni significative. Particolarmente significative nei seguenti anni: 1963, 1968, 1973, 1985, 1987, 2005 e 2010. In tali anni le precipitazioni hanno superato i 10 cm.
Per quanto concerne le serie storica delle temperature invernali, Firenze ha un clima temperato con inverni moderatamente freddi e umidi. Nel periodo 1953-2010 la temperatura è scesa sotto i -5 gradi in 26 occasioni. 13 volte la temperatura è scesa fra i -7 e i -10; in 2 è scesa sotto i – 10 (1956 e 1985).
(Fonte Piano per la Gestione Integrata delle Emergenze Neve, Ghiaccio, Basse Temperature nel Comune di Firenze )
Norme di Comportamento
In caso di neve al suolo per tutelare l’incolumità dei pedoni, gli abitanti di ogni edificio fronteggiante la pubblica via devono provvedere a:
- Rimuovere la neve dal marciapiede
- Pulire la cunetta stradale e liberare caditoie e tombini per agevolare il deflusso della acque
- Spargere sale sulle aree pulite in previsione di gelo
- Aprire varchi in corrispondenza di attraversamenti pedonali ed incroci stradali su tutto il fronte dello stabile
- Abbattere eventuali ghiaccioli o lame di neve pendenti dai cornicioni e dalle gronde
- Spostare i veicoli parcheggiati a filo strada per permettere di liberare le carreggiate
In caso di nevicata, a tutela dell’incolumità propria e degli altri è importante seguire i seguenti consigli:
- Utilizzare i mezzi pubblici e non auto private o veicoli a due ruote
- Indossare abiti e soprattutto calzature idonee alla situazione
- Montare le catene da neve sulla propria auto prima di trovarsi in condizioni di difficoltà
- Non abbandonare l’auto in condizioni di impedimento alla normale circolazione degli altri veicoli, in particolare dei mezzi operativi e di soccorso
- Aiutare le persone in difficoltà e non esitare a richiedere aiuto in caso di necessità per montare le catene
- Informati sullo stato della viabilità e segnala agli Enti gestori la presenza di situazioni che necessitano l’invio di soccorsi